Le “familles d’accueil” dei bambini ciechi di Bo Ta Mona

La scuola dei bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti si chiama Bo ta mona che significa “Essi vedranno”. I suoi ospiti sono 51. Solo 4 hanno la famiglia qui a Kikwit. Tutti gli altri provengono dai lontani villaggi della savana, qualcuno perfino da Kinshasa, 2 dal Bas-Congo.

Bo ta mona non ha un internato, quindi la maggior parte di questi ragazzi non avrebbe la possibilità di frequentare la scuola.  L’Associazione paga un mensile a diverse famiglie che abitano nei pressi di Bo ta mona per l’ospitalità che esse danno ai ragazzi che vengono da lontano. Durante l’anno scolastico esse si occupano dei nostri allievi, li nutrono, li curano se sono malati, offrono loro un nido d’amore.

Oggi abbiamo incontrato le maman e qualche papà delle “Familles d’accueil”. Abbiamo distribuito un piccolo compenso per il loro impegno nei confronti dei loro piccoli ospiti.

Tutti ne parlano con orgoglio come fossero i loro propri figli. Ci dicono quanto sono bravi a scuola, quanto siano gentili, educati e rispettosi con loro e con gli altri membri della famiglia. Sottolineano quanto siano ben inseriti non solo nel contesto familiare ma anche nella vita di quartiere. Proviamo una grande soddisfazione a sentirli raccontare.

Se qualcuno volesse sostenere questi ragazzi può sottoscrivere un padrinato.

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