Ore 3.45: la sveglia suona, l’ora è finalmente arrivata. Non manca nessuno all’appello, tranne Chiara che è ancora nel mondo dei sogni. Luca ha già mal di pancia, Nathalie non è ancora propriamente dei nostri, ma ci siamo.

Ore 4.00: dopo aver caricato i nostri mille bagagli sul pulmino e aver, senza qualche difficoltà, fatto una foto pre-partenza, partiamo in direzione Milano Malpensa con il nostro super autista Gigi.

Dopo un viaggio silenzioso, passato a chiedersi “Avrò preso tutto?”, “Con tutte queste valigie ci faranno passare?” (con tutto quel materiale facciamo invidia alle migliori navi Cargo), siamo finalmente arrivati al nostro Check-in. Ansia. Le operatrici ci osservano con sospetto. Qualche spostamento di materiale da una valigia all’altra e riusciamo a passare i controlli.

Ora non ci rimane che fare colazione e aspettare il nostro aereo.

Durante il viaggio Fernando ha subito legato con la vicina di posto (una graziosa signora benestante turca che ci ha di seguito invitati a fare un giro nella capitale) prima di mettersi a russare e rovinare così tutta l’atmosfera creatasi. Al coro si sono poi uniti Monica e Luca, per la gioia dei compagni di viaggio.

Ora siamo a Istambul in attesa del volo per Kinshasa