La Colonia: i primi giorni

I viaggi sono lunghi ma facendo un passo alla volta si arriva fino in Congo… dove l’associazione “Solidarietà con i bambini del Congo-RDC” opera da 28 anni a Kikwit, Djuma e Kahemba, nella regione del Bandundu.

Nel mese di luglio, per la seconda volta, è stata organizzata la colonia estiva all’orfanotrofio di Djuma.

Noi siamo 6 volontari ticinesi e, con 5 giovani orfani del Foyer Karibu di Kikwit, trascorreremo un mese in compagnia di un centinaio di bambini, dagli 1 ai 15 anni, che non hanno la possibilità di passare le vacanze scolastiche presso nonni o zii.

 

Dopo tre giorni di viaggio, non senza difficoltà, arriviamo finalmente al fiume Kwilu, ultimo ostacolo da superare per raggiungere l’orfanotrofio di Djuma, dove ci aspetta un caloroso benvenuto.

 

Grazie alle informazioni dateci, dopo l’esperienza dell’anno scorso e dopo un paio di giorni di ambientamento, inizia la nostra avventura.

La sveglia suona presto : andiamo ad aiutare le maman a lavare e a vestire i bébé e salutiamo i bambini prima che inizino i loro compiti giornalieri. La suddivisione in tre gruppi è per loro ormai un’abitudine ; per noi é invece strabiliante vedere dei bambini di 4-10 anni pronti a partire, in modo quasi del tutto autonomo e sempre con il sorriso sulle labbra, chi in foresta per raccogliere legna e chi alla sorgente per prendere l’acqua, poi, con il loro fardello sulla testa, rientrare allegramente all’orfanotrofio.

 

Una cosa che ci ha molto colpiti è stato vedere i bambini, anche i più piccoli, portare fascine di legna o bidoni pieni d’acqua su per i sentieri sabbiosi e addirittura offrirsi di aiutarci.

Il terzo gruppo, invece, aiuta le maman in cucina dove tutto viene cotto sul fuoco e preparato con tanto impegno e fatica. L’alimento principale di questa zona è la manioca con la quale si preparano Luku e légumes verts, che vengono mangiati con grande appetito. Non c’è bisogno di imboccare nessuno, neppure i bambini di un anno.

 

Verso le 10:00, terminati questi lavori, é il momento in cui proponiamo della attività creative, aiutati da cinque ragazzi adolescenti provenienti dal Foyer Karibu di Kikwit. Si varia tra canti, danze, disegni e attività più strutturate, come la decorazione di zainetti per la scuola, cappellini da sole e strumenti finanziati dalle donazioni spontanee ricevute da parenti e amici.

 

Tra le 12:00 e le 15:00, visto il gran caldo, facciamo una pausa e ne approfittiamo per mangiare e riposare.

Poi ci si ritrova tutti insieme per una partita a calcio o per saltare la corda e l’elastico, prima di andare a lavarci al fiume (con i più grandi) o alla pozza (con i più piccoli).

Freschi e profumati cantiamo qualche canzone, accompagnati dalla chitarra, prima di cenare. La giornata termina con la visione di un film, una serata musicale o semplicemente passiamo a dare la buona notte ai bambini.

Le esperienze fatte finora ci ricordano i racconti dei nostri nonni o bisnonni, quando la vita era dura e basata sulle cose semplici. Giornalmente tutti danno il loro apporto al gruppo per permettere a questa grande famiglia di funzionare nel migliore dei modi.

A Djuma sguardi, strette di mano, abbracci e soprattutto sorrisi sono all’ordine del giorno e ci riempiono il cuore.

Bayooo

Désirée, Monica, Luca, Livia, Cinzia e Chiara

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