L’equipe è composta da 7 persone: Rosanna (la presidente dell’associazione), Corrado con moglie Giovanna e figlia Lea, Anna, Fausto e Monica. Per alcuni è la prima esperienza in Africa.

L’impatto per i nuovi arrivati è forte: casette malandate, bancarelle su cui si vende di tutto, sporcizia ovunque, fuochi accesi per le strade rimpiazzano la scarsa illuminazione elettrica. La notte si dorme poco a causa musica ad alto volume e caldo umido. Siamo ospitati da Adrien Mania, un collaboratore dell’associazione e direttore della scuola Emergence di Kinshasa.

Durante il soggiorno a Kinshasa vediamo le rapide del fiume Congo, il parco dei Bonobo (specie di primati esistenti solo in Congo), il museo etnigrafico nazionale e il marché des voleurs (mercato di artigianato africano). Bisogna saper contrattare, le prime maschere le paghiamo 30 dollari e le ultime 5: abbiamo imparato in fretta!