E’ la terza cerimonia nuziale per Romeo, l’insegnante di III elementare di “Horizons Nouveaux”.
5 anni fa ha celebrato il matrimonio tradizionale con il pagamento della dote alla famiglia della sposa.
Ieri, in Comune, il matrimonio civile. Oggi, il matrimonio religioso. Tutto il personale della nostra scuola era invitato, comprese Anna ed io.
La sarta ha avuto il suo bel daffare perché ha cucito, con la stessa stoffa, 7 camicie da uomo e 20 vestiti da donna. “Horizons Nouveaux” sfoggiava la sua divisa multicolore.
Gli sposi sono arrivati nella sala dei festeggiamenti preceduti da un gruppo di allieve danzanti. Li abbiamo accolti con grida di giubilo. Il nostro Romeo e la sua Pauline erano molto emozionati. Hanno attraversato la sala danzando in mezzo alle bambine. Poi si sono seduti alla tavola nuziale insieme a una piccola: frutto del loro matrimonio tradizionale.
… e il pranzo-cena a base di luku, sakasaka, bitekuteku, mfumbwa, banane plantaine, capra, maiale, pollo, manzo, pesce ha avuto inizio. La musica era assordante, rafforzata dal suono di un fischietto, dalle grida di giubilo degli invitati e dalla voce gracchiante di un altoparlante.
La presentazione dei doni agli sposi è stata Il clou della serata. I maestri di “Horizons Nouveaux hanno sfilato lungo la sala portando il materasso nuziale, pentole e padelle per la cucina e un grande contenitore da 100L per l’acqua. In breve, gli sposi sono stati sommersi da ogni ben di dio: tazze, bicchieri, marmitte, posate…
Le danze hanno concluso la festa: gli sposi sono partiti verso casa a bordo di una moto-taxi.